Un articolo del “L’Espresso“, riporta che ogni mese in Italia vengono persi quasi un miliardo di euro in apparecchi di intrattenimento. Dal 1 gennaio 2016 al 30 gennaio 2017, al netto delle vincite sono stati spesi 15 miliardi e 800 milioni di euro.
Una vera e propria piaga sociale!
Dal 2013 il DSM ha inquadrato il Gioco d’Azzardo Patologico (azzardopatia o ludopatia) nella categoria delle cosiddette “dipendenze comportamentali”. Siamo di fronte ad un disturbo se vi è il persistente e ricorrente comportamento problematico di gioco d’azzardo che comporta difficoltà o disagio clinicamente significativi.
Come possiamo riconoscerlo?
Siamo di fronte ad una patologia se il giocatore:
– ha un bisogno crescente di denaro;
– mostra irritabilità quando tenta di ridurre o interrompere il gioco;
– tenta di controllarsi senza successo;
– gioca quando è ansioso, depresso e si sente colpevole;
– quando perde una somma di denaro, ritorna a giocare;
– è solito mentire per nascondere il suo coinvolgimento nel gioco;
– fa affidamento su altri per reperire denaro e far fronte ai debiti da gioco;
– mette a repentaglio le sue relazioni familiari e lavorative.
Nel 2015 un milione di studenti hanno dichiarato di aver giocato almeno una volta in denaro e oltre la metà sono minorenni.
Il primo passo, per contrastare il fenomeno della ludopatia, è la prevenzione!
Pertanto, in occasione della Settimana della Fede, Humanamente in collaborazione con la Zona Pastorale Fasano e Fasano Sud, approfondirà il tema dell’azzardopatia in occasione di un incontro pubblico “Mi Gioco La Vita”.
L’evento si terrà martedì 9 aprile 2019, alle ore 19:30 presso L’Oratorio del Fanciullo di Fasano.
Interverranno:
- dott. Antonio Casarola (Sociologo e Coordinatore del Servizio Dipendenze Patologiche della Comunità Oasi2) che tratterà le buone pratiche e i modelli per il contrasto della ludopatia;
- dott.ssa Antonietta Mancini (Psicologa e Psicoterapeuta del Ser.T di Fasano) che approfondirà gli aspetti patologici e le dimensioni del fenomeno sul nostro territorio
- dott. Luigi Pugliese (Psicologo e Presidente di Humanamente) che illustrerà alcune proposte e interventi da attuare sul territorio.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare!